Cadono le foglie...

Ancora un paio di giorni e l'equinozio segnerà definitivamente l'inizio di un nuovo autunno.
Che stagione strana l'autunno, quando la natura con un ultimo guizzo esplode di colori, il giallo e il rosso delle foglie, il marrone del terreno brullo appena arato. 
Il tutto prima di cedere il passo al grigiore delle nebbie e delle giornate uggiose, per poi correre inesorabilmente incontro al suo destino...l'inverno...ma anche il più rigido e lungo inverno prima o poi dovrà arrendersi all'arrivo di una nuova primavera.
E fin che le temperature e l'assenza delle piogge lo permettono perché non approfittarne per una passeggiata godendo della natura e del paesaggio...

...soffermandoci ad osservare i piccoli particolari che ci offrono.

Ragno vespa femmina (Argiope bruennichi) 

"Alla fiera dell'Est..."

Anche quest'anno è arrivato l'attesissimo momento del mercato europeo a Piacenza.
E' la fiera che preferisco in assoluto, è un tripudio di colori, profumi e sapori.
Cibi e prodotti artigianali provenienti da ogni parte dell'Europa (naturalmente Italia compresa).
Brezel dall'Austria, lavanda dalla Provenza, Birre dalla Germania e dal Belgio, Biscotti bretoni, bulbi e fiori dall'Olanda, salumi piacentini, formaggi francesi, prodotti in legno finemente intagliati da artigiani italiani, Paella dalla Spagna, Gulash dalla polonia, specialità Sarde e molto molto altro ancora!!! 

 

Praticamente ce n'è per tutti i gusti e resistere alle tentazioni è davvero difficile... 

...forse impossibile!!!

La fine di un'estate

E così come è iniziata, così finisce,
questa breve e sfuggente estate,
lungo le rive di questo torrente,
tra le sue verdi e fresche acque.                                    

Un ultimo tuffo per rendere omaggio a questa estate tutta da interpretare...

                             

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ETIMOLOGIA DELLE STAGIONI

Il termine “stagione” ha due possibili derivazioni: dalla parola latina sationem, ovvero “l’atto di seminare”, oppure da stationem, ovvero “l’atto di stare”, inteso come “fermata”. 

La primavera: Il termine primavera deriva dalle parole primus, cioè primo e ver, che deriva dalla radice sanscrita vas, che significa “splendere, illuminare, ardere”. 

L'estate: il termine estate deriva dalla parola latina aestatem, ovvero “calore”, che deriva a sua volta dalla radice indoeuropea aidh che significa “ardere, bruciare”.

L'autunno: il termine autunno ha origine dalla parola latina auctumnus, che deriva a sua volta dalla radice del verbo augere, ovvero “aumentare, arricchire”. 

L'inverno: il termine inverno deriva dal latino hibernum, ovvero “invernale”, che ha origine dalla radice sanscrita himas, ovvero “freddo, neve”.

Moneglia nel cuore

Che la si guardi dal mare o dall'alto delle colline che la circondano, Moneglia si presenta come un borgo marinaro raccolto in una insenatura tranquilla nel Golfo del Tigullio, con in più quel tocco inatteso di originalità che solo cose vere, vive e naturali sanno donare. 

Ed è forse proprio grazie alla sua posizione geografica, che la vede incastonata come una gemma tra l'azzurro del mare e il verde dei suoi monti, che fin dall'antichità Moneglia si è meritata l'appellativo latino di "monilia", cioè gioiello, da cui con ogni probabilità trae origine il suo nome.

       

               

    

Stessa spiaggia, stesso mare... ormai sono anni che trascorriamo qui le nostre ferie, ma nonostante questo di Moneglia non ci si stanca mai. Ogni anno offre qualcosa di nuovo, uno scorcio di paesaggio che ancora non avevamo visto, un nuovo locale caratteristico...

 

   

Questione di particolari...che la rendono davvero unica!

                                         
                  

Che pazza pazza estate!

Incredibile, mai vista un'estate così!!!
Temperature da fine settembre, piogge abbondanti e improvvise!
Solo sabato 9 agosto sono riuscita a fare il primo bagno della stagione!!! 
E solo perché la voglia era davvero tanta, l'acqua era così gelida.
Per fortuna ieri siamo riusciti a replicare e la giornata era decisamente estiva (peccato che oggi invece è riapparso l'autunno!!!).

Comunque stare anche solo poche ore lungo le rive del Trebbia (qui siamo a Travo) è sempre così rilassante e distensivo.

   

         E poi come disse Hemingway: "Oggi ho attraversato la valle più bella del mondo"

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                                                                  IL FIUME TREBBIA

Lunghezza: 118 km

        Sorgente: Monte Prelà

        Sfocia: Po

       Affluente principale: Aveto

       Significato del nome:  il fiume che scorre per luoghi abitati

       Storia:  le sue rive sono state teatro di due battaglie.

                   Nella prima Battaglia del Trebbia (218 a.C.), Annibale sconfisse

                   i romani guidati da Tiberio Sempronio Longo.

                   La seconda avvenne durante le guerre Napoleoniche (1799), 

                   quando il generale russo Aleksandr Suvorov sconfisse le truppe 

                   francesi guidate dal generale MacDonald. 

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