E come Emanuela: Due codognini entrarono in Trento trotterellando...

Tra il 23 e il 24 aprile ci siamo concessi una breve gita in questa città dove ad ogni angolo si respira storia, cultura ed architettura, il tutto racchiuso in una cornice di montagne. Bellissimi palazzi affrescati, le molte torri, le piazze, il palazzo del Buonconsiglio e i musei...davvero una bella città che merita di essere visitata e vissuta.
Il primo giorno siamo arrivati verso le 13.40, abbiamo lasciato i bagagli in albergo e siamo andati a rinfocillarci (abbiamo gustato il tonco del pontesel, piatto tipico trentino, una sorta di spezzatino composto da diverse carni il tutto servito con della polenta di storo, da leccarsi i baffi!!!).
Prima tappa la Chiesa di Santa Maria Maggiore (in essa si sono svolte tutte le sessioni del terzo periodo del Concilio di Trento), molto bella, sia esternamente che all'interno (in particolare lo storico organo).

Successivamente siamo andati al Muse. Beh che dire, veramente molto interessante e particolare, con molte attività interattive che ti permettono di comprendere e "toccare con mano" la natura.

C'è stato spiegato che gli animali non sono imbalsamati ma o sono semplici riproduzioni oppure (molti di essi come la leonessa con il cucciolo) sono tassedermizzati (Tale tecnica prevede che, dopo accurate misurazioni e osservazioni sulle fattezze dell’esemplare, l’animale venga privato della pelle, questa viene montata su un manichino di resina che riproduce la forma dell’esemplare, in modo da ricostruire l’aspetto dell’animale in condizioni naturali) e cosa molto importante nessuno è stato ucciso per scopo espositivo ma provengono da animali morti per cause naturali.

Esemplare di basilisco (è stato davvero difficile riuscere a scorgerlo così mimetizzato tra le foglie!!!)

Scheletro (vero) di balenottera

Riproduzione di un ghiacciaio (gelido!!!)

Serra Tropicale

Successivamente abbiamo fatto un giro per l'avvenristico quartiere "le albere" e poi ci siamo diretti verso il centro fino a Piazza Duomo.
Qui, oltre al Duomo (dove abbiamo fatto una visita veloce in quanto stava iniziando la messa e quindi ci sembrava irrispettoso starvi più tempo senza partecipare alla funzione) abbiamo visto la maestosa Fontana di Nettuno, la più piccola Fontana dell'Aquila, la casa dove è nato Cesare Battisti e la bellissima Torre Civica.

Dopo un buon aperitivo, siamo ritornati in albergo giusto il tempo di una doccia e poi abbiamo cenato in una trattoria del centro gustando alcuni piatti tipici di Trento (speck e tortello di patate, strozzapreti e cervo in salmì, mi viene ancora l'acquolina in bocca solo a pensarci) ed infine, dopo un giro serale per il bel centro di Trento, abbiamo concluso la nostra giornata.
L'indomani alle 9.30 eravamo già per le vie di Trento con l'intento di sfruttare ogni minuto della giornata...e così è stato. Il cielo era un pò nuvoloso, però la temperatura era veramente gradevole.
Ci siamo diretti subito al Castello del Buonconsiglio. Molto bello, sia esteticamente che per le opere in esso esposte. Oltre alle sale abbiamo anche fatto la visita giudata a Torre Aquila, dove abbiamo ammirato gli affreschi dei mesi. Inoltre abbiamo anche visitato le prigioni dove è stato rinchiuso Cesare Battisti e la fossa del castello dove è stato giustiziato.

Dopo aver pranzato, ormai affascinati dalla storia di questo grandissimo uomo, siamo andati a rendere omaggio alle spoglie di Cesare Battisti che si trovano nel Mausoleo sul Dos di Trento.

Una volta scesi dal Dos, prima di ritornare verso il centro abbiamo visto la Chiesa di Sant'Apollinare (non abbiamo potuto visitarla perchè era chiusa).

L'ultima mezz'ora prima di prendere il treno l'abbiamo trascorsa rilassandoci bevendo una birretta in piazza Duomo facendo un pò il punto di questa bellissima gita.

Ancora un pò di Trento...